Indice dei contenuti
- 1 Cos’è un impianto dentale?
- 2 Quando sono indicati gli impianti dentali?
- 3 Si sente dolore?
- 4 Costo degli impianti dentali
- 5 Impianti dentali: controindicazioni
- 6 Impianti dentali a carico immediato: cosa significa?
- 7 Si possono mettere gli impianti se si assumono bifosfonati?
- 8 Quanto dura l'intervento per l'applicazione di un impianto?
- 9 La Toronto Bridge: cos'è?
Cos’è un impianto dentale?
Gli impianti dentali sono costituiti da una vite in titanio che va a sostituire la radice di un dente integrandosi all’osso. Questa tecnica appartiene ad una specifica branca dell’odontoiatria detta implantologia dentale, il cui obiettivo è la sostituzione degli elementi dentari mancanti con delle radici/perni artificiali in titanio.
Quando sono indicati gli impianti dentali?
Un impianto dentale è indicato per la sostituzione di 1 o più denti mancanti, fino al ripristino di un’intera arcata dentaria.
Si sente dolore?
L’intervento di posizionamento degli impianti dentali si fa in anestesia locale, la stessa che si usa per fare ad esempio un’otturazione. Non si sente alcun dolore. Appena dopo l’intervento si consiglia l’uso di un antidolorifico, che verrà poi preso anche nei giorni successivi al bisogno.
Se l’intervento è più complesso si associa la somministrazione di cortisonici per minimizzare il dolore e gonfiore dopo l’intervento.
Si consiglia riposo nella stessa giornata, mentre dal secondo giorno si può tornare alle normali attività.
Costo degli impianti dentali
Il costo per il singolo impianto dentale è di circa 900 euro nei casi più semplici, fino al arrivare a 1500 circa per i casi in cui si associa all’impianto un aumento di osso.
Impianti dentali: controindicazioni
Gli impianti dentali sono controindicati nei seguenti casi:
- in pazienti con diabete scompensato;
- in pazienti che non hanno finito la crescita scheletrica (circa 18 anni);
- in pazienti che assumono bifosfonati per via endovenosa.
Impianti dentali a carico immediato: cosa significa?
In casi selezionati appena dopo l’inserimento dell’impianto può essere messo il dente avvitato. Se non si usa questa tecnica protesica si deve attendere 3/4 mesi per “caricare” l’impianto o gli impianti con i denti masticanti avvitati.
Quando si usa questa tipologia di impianto?
Il carico immediato si usa nella riabilitazione di una intera arcata per dare al paziente una protesi provvisoria avvitata entro le 24 ore dopo l’intervento, oppure in casi di sostituzione di un dente nella zona estetica anteriore. Nei casi di carico immediato il paziente porrà la massima attenzione nella masticazione fino a completa osteointegrazione dell’impianto, (circa 3-4 mesi)..
Per approfondire l’argomento ti consigliamo di leggere anche l’articolo dedicato agli impianti a carico immediato.
Si possono mettere gli impianti se si assumono bifosfonati?
I bifosfonati sono una categoria di farmaci usati per il trattamento dell’osteoporosi e di altre malattie ossee e tumori. Ne esistono di diversi tipi, comunque hanno in comune una alterazione del metabolismo osseo, e possono dare una complicanza chiamata osteonecrosi dei mascellari dopo estrazioni dentarie o interventi con esposizione ossea.
Nei pazienti che assumono bifosfonati va fatta da parte del medico una attenta valutazione del caso per qualunque intervento a livello dell’osso mandibolare o mascellare e quindi anche in caso di implantologia.
Nella maggior parte dei casi i pazienti che assumono farmaci bifosfonati per bocca non hanno controindicazioni per gli impianti.
Quanto dura l'intervento per l'applicazione di un impianto?
L’intervento per applicare un impianto dentale in media richiede 45 min. Il posizionamento di un impianto richiede un intervento di sollevamento di un lembo per esporre l’osso sottostante e la preparazione del sito dove viene avvitato l’impianto all’interno dell’osso.
Diverso è l’intervento di impianti per una intera arcata, in cui ci vogliono circa 2 ore.
La Toronto Bridge: cos'è?
La Toronto bridge è un tipo di riabilitazione fissa avvitata su impianti quando il paziente necessita di sostituire tutti i denti di una arcata. Dopo l’inserimento degli impianti ( da 5 a 7) per arcata viene preparata una protesi avvitata fissa provvisoria che si tiene nel tempo di guarigione per circa 3- 5 mesi a seconda del caso. Quando gli impianti sono integrati si procede con la costruzione del Toronto bridge definitivo.
Comunicazione sanitaria informativa ai sensi della legge 145/2018 (comma 525)a cura della dott.ssa Silvia Da Ronch iscritta all’ordine odontoiatri Belluno n. 166.